“Presenterò un’interrogazione al sindaco di Roma per far chiarezza sull’assurda decisione dell’assessore Cattoi che, nel giro di poche ore e senza informare i diretti interessati, sta procedendo alla chiusura definitiva della Comunità Giovanile di Roma, ed entrare in possesso delle chiavi, mentre, con fare altrettanto assurdo, Marino e Nieri esprimono la loro solidarietà agli ‘okkupanti’ dei  Movimenti per la Casa e si impegnano ufficialmente a perorare la causa delle ‘okkupazioni’. 

La chiusura scellerata della Comunità Giovanile non tiene conto dei risultati ottenuti dal Servizio erogato per conto di Roma Capitale attraverso l’Agenzia Capitolina sulle Tossicodipendenze. Nell’arco dei 21 mesi di erogazione, infatti, la Comunità Giovanile ha raggiunto oltre 22 mila contatti, superando l’obiettivo da convenzione del 112%. Inoltre, l’eventuale ordinanza di sgombero sarebbe una doppia beffa per i cittadini romani, nonostante le casse comunali siano letteralmente vuote, l’Assessore Cattoi  ha seccamente rifiutato la disponibilità, data dall’Asi Ciao e dalle Acli, ad erogare gratuitamente il Servizio fino alla conclusione del nuovo bando, evitando che lo stabile possa essere oggetto di occupazioni abusive antidemocratiche e preservando, nel migliore dei modi, l’integrità del patrimonio pubblico. Come sempre il centrosinistra fa due pesi e due misure, da una parte garantisce gli spazi ai suoi amici, perpetrando l’illegalità, e dall’altra ordina le ingiunzioni di sgombero a chi storicamente si oppone alla violenza ed ai soprusi”. 

E’ quanto dichiara in una nota Fabrizio Ghera, capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale in Campidoglio. 

Roma, 20 marzo 2014