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“La preferenza di genere per le elezioni europee introdotta al Senato è un passo importante per ‘sblindare’ l’italicum che alla Camera è stato esaminato sotto ‘ibernazione’ a causa dell’accordo extraparlamentare tra Renzi e Berlusconi. Ci auguriamo che i senatori, più saggi rispetto ai deputati, sappiano esercitare quell’autonomia dai partiti che a Montecitorio è stata negata e conculcata.

Noi di Fdi-An faremo la nostra parte, come abbiamo già peraltro dimostrato, per evitare che si duplichi, addirittura peggiorandolo, il porcellum e restituire la possibilità ai cittadini di scegliersi i propri rappresentanti. La reintroduzione delle preferenze che contempla l’indicazione di genere è la soluzione giusta per restituire autorevolezza e rappresentatività al Parlamento italiano”.

E’ quanto dichiara il deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli

Roma, 20 marzo 2014

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