“Ci auguriamo che venga calendarizzata al più presto la nostra proposta di legge che prevede di fissare un tetto in Costituzione al prelievo fiscale. È necessario non solo tutelare i contribuenti attuali, ma, nell’ottica di lungo periodo, realizzare quel principio di equità generazionale che garantisca alle nostre giovani generazioni di non dover crescere pagando e per pagare i debiti contratti da altri”.
È quanto ha dichiarato il deputato di Fratelli d’Italia Pasquale Maietta, componente della commissione Finanze, in aula annunciando il voto favorevole di Fdi sulla delega fiscale.
“L’iter di questo disegno di legge –ha spiegato- era iniziato iter già nella scorsa legislatura. E come Fratelli d’Italia siamo fieri di avere lavorato a un testo finalizzato a rendere il nostro sistema fiscale più equo e orientato alla crescita economica”.
“Apprezziamo gli obiettivi, primo fra tutti il perseguimento della certezza del sistema tributario attraverso una chiara definizione dell’abuso del diritto”
“La certezza del sistema tributario – ha aggiunto Maietta– si persegue attraverso la revisione delle sanzioni penali e amministrative secondo criteri di predeterminazione e proporzionalità rispetto alla gravità dei comportamenti”.
“Così come apprezziamo – ha proseguito- il riordino della riscossione delle entrate locali, che nel sistema finanziario odierno ha assunto un ruolo focale al fine di mantenere inalterato nell’ente il livello di erogazione dei servizi”.
“Meno positivo – ha osservato Maietta– è il nostro giudizio sulle modalità di contrasto alle forme patologiche del gioco d’azzardo. Si tratta di una questione a nostro avviso centrale e avevamo visto con favore le osservazioni fatte in merito dal Comitato per la legislazione. Purtroppo, il parere espresso non è stato compiutamente recepito”.
“Il nostro tessuto produttivo, parcellizzato in piccole e piccolissime imprese è stato penalizzata dalla crisi. Allora, anche qui bisogna intervenire con urgenza, adottando in primissimo luogo la restituzione delle somme maturate come debiti delle pubbliche amministrazioni nei confronti delle aziende. Si tratta di somme che consentirebbero a molte di queste realtà produttive di non chiudere, creando ulteriore disoccupazione, in una spirale perversa, che troppo spesso stiamo vedendo realizzarsi”.
“Fratelli d’Italia voterà a favore di questo provvedimento – ha concluso Maietta– ma lo farà nell’auspicio che questo costituisca soltanto un primo passo per il miglioramento del rapporto tra cittadini e il sistema fiscale”.