“Umberto Veronesi farebbe meglio ad occuparsi di malattie oncologiche evitando di esprimere giudizi superficiali su tematiche che non conosce come la liberalizzazione delle droghe leggere. Probabilmente il professor Veronesi non sa o fa finta di non sapere che la Legge Fini-Giovanardi è stata dichiarata incostituzionale dalla Consulta perché nella norma di conversione furono inseriti emendamenti estranei all’oggetto e alle finalità del decreto. I giudici non si sono espressi sulla bontà del contenuto della legge.
Sorprende che una personalità di spicco del mondo sanitario sia autore di tale dichiarazione in grado di generare disorientamento su ciò che è salutare e ciò che non lo è. E’ una pesante responsabilità minimizzare gli effetti negativi della cannabis. Qui non si discute di barriere ideologiche ma della salute delle prossime generazioni”.
E’ quanto dichiara l’eurodeputato di Fratelli d’Italia, Marco Scurria
Roma 20 febbraio 2014