“Poste Italiane ha consegnato i primi 10 passaporti ad altrettanti cittadini italiani, inaugurando una nuova prassi che riguarderà 7mila comuni sotto i 15mila abitanti che rientrano nel progetto ‘Polis’. Un beneficio per i cittadini dei Comuni più decentrati che, grazie alla tecnologia di cui sono e saranno dotati gli uffici postali locali, potranno richiedere o rinnovare il passaporto senza più andare in questura. Potranno anche ottenere certificati anagrafici, di stato civile, previdenziali e di volontaria giurisdizione. Un risultato reso possibile grazie alla convenzione firmata dal Viminale, dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e da Poste Italiane, con cui si pone fine a una criticità che viene dal passato, ossia i tempi ‘biblici’ di ottenimento dei passaporti che invece ora vedranno una procedura snella, con un solo passaggio negli uffici postali e il successivo ricevimento del documento a casa”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Antonio Baldelli, componente della commissione Trasposti alla Camera, a margine dell’audizione dell’amministratore delegato di Poste Italiane Matteo Del Fante.