“Per rilanciare un comparto in crisi, come quello della pesca, servono concretezza e lungimiranza, come dimostrato dal ministro Lollobrigida che ha varato un provvedimento che riduce da 200 a 50 il numero massimo degli ami dei palangari utilizzati su imbarcazioni da diporto dai pescatori ricreativi e sportivi. Una misura importante ed attesa che va nella direzione di andare incontro alle esigenze degli operatori della pesca professionale e che conferma come il Governo affronta non con slogan, ma con misure reali, i problemi. Voglio ringraziare il ministro Lollobrigida per la vicinanza, anche in questo caso specifico, ai lavoratori del settore e per voler tutelare anche chi pratica l’attività di pesca per finalità ricreative e sportive”. Lo dichiara il responsabile del Dipartimento Agricoltura di Fratelli d’Italia, il deputato Aldo Mattia.
“Il lavoro del ministro Lollobrigida sulla regolamentazione della pesca va nella direzione giusta, sia per quanto riguarda la tutela ambientale del mare e della fauna marina, sia per quanto attiene alle garanzie dei lavoratori del settore. Il provvedimento del Masaf ha una serie di obiettivi ed ottimi elementi positivi da sottolineare, tra i quali la chiara distinzione tra i due tipi di attività (professionale e ricreativa), la riduzione della possibilità di pesca illegale ed infine, come sottolineato anche dalla Federazione nazionale delle imprese di pesca, il contenimento del prelievo delle risorse ittiche da parte di chi non vive di pesca, elemento importantissimo soprattutto in un periodo come l’attuale, che vede la pesca professionale in difficoltà”, afferma il deputato Marco Cerreto, capogruppo di Fratelli d’Italia nella commissione Agricoltura della Camera.
“Bene, perché certe attrezzature devono essere appannaggio di professionisti, che attraverso la loro attività garantiscono un prodotto tipico del made in Italy e sostentano loro stessi e le proprie famiglie. La decisione del ministro Lollobrigida, non a caso, ha ricevuto il plauso delle associazioni di categoria”, sottolinea in una nota il senatore Salvo Pogliese, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Industria, Commercio e Agricoltura.