“La possibilità che i detenuti condannati in via definitiva nei rispettivi paesi scontino la pena nello Stato di origine è frutto di un accordo storico che l’Italia e la Romania hanno sottoscritto nell’ambito del vertice intergovernativo di oggi. La comunità romena è la comunità straniera più numerosa in Italia e tutti noi sappiamo quanto incide in termini di reati e delinquenza. Si tratta di un punto di svolta per la giustizia italiana. Infatti, aver stabilito con Bucarest che i detenuti romeni condannati in via definitiva possano scontare la pena in Romania è rilevante anche in chiave di deterrenza dal commettere crimini”, dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Michele Barcaiuolo, capogruppo in commissione Esteri di Palazzo Madama.
“All’interno dei dodici ambiti di cooperazione in cui si articola la dichiarazione congiunta firmata oggi a Roma dalla Premier Giorgia Meloni e dal primo ministro Marcel Ciolacu un punto particolarmente importante è quello della giustizia. Viene previsto, tra l’altro, che i detenuti condannati in via definitiva nei rispettivi paesi possano scontare la pena nel paese di origine. E’ un punto su cui noi di Fratelli d’Italia ci siamo sempre battuti e che oggi, tenuto conto delle condizioni di sovraffollamento delle carceri riveste ancora più valore”, aggiunge il deputato di Fratelli d’Italia Giangiacomo Calovini, capogruppo in commissione Esteri alla Camera.