“Le minacce a don Patriciello, cui intendo far giungere tutta la mia più affettuosa solidarietà, dimostrano che la strada intrapresa dal governo Meloni per il ripristino della legalità a Caivano è quella giusta. La Camorra non si aspettava una così rapida risposta da parte dello Stato e le intimidazioni di oggi da parte di un gruppo di donne, tra cui la moglie di un boss, ne sono la prova più tangibile. Se il crimine organizzato pensava che stessimo scherzando quando la premier si è recata a Caivano ha evidentemente preso una bella cantonata”.
E’ quanto dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Sergio Rastrelli, commissario cittadino di FdI a Napoli e componente della Commissione bicamerale antimafia.