“Le sinistre alla frutta sui temi economici provano a giocarsi la carta dello Spread, ma sono evidentemente smemorate. In questo momento lo Spread italiano è esattamente al 20% in meno di quando toccò quota 250 col governo Monti. Mi pare sia una lettura tutta politica. Del resto, nei giorni scorsi l’ex ministro Giovanni Tria ha definito questa Nadef prudente e corretta, come il caso richiede soprattutto dopo la vicenda del Superbonus e il Bonus facciate, che indubbiamente influisce”.
Lo ha dichiarato in un’intervista al Giorno-Carlino-Nazione, il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti.