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Il Parlamento Europeo ha ospitato stamattina il convegno “Turismo in Europa: attrarre nuovi flussi”, promosso dalla Task Force Turismo della Commissione Trasporti, coordinata dall’eurodeputato Carlo Fidanza (Fratelli d’Italia). “Nel 2012 – spiega Fidanza – l’Ue ha ricevuto 411 milioni di turisti internazionali per un giro d’affari di circa 350 miliardi e si è confermata prima destinazione turistica mondiale. Ma la concorrenza di altre aree del pianeta si fa sempre più pressante ed è urgente dotarsi di una politica capace di attrarre nuovi flussi turistici, in particolare dai paesi BRICS.

 

In questi paesi infatti risiede una classe agiata con disponibilità di spesa, che dobbiamo intercettare con un’offerta turistica di qualità e rimuovendo gli ostacoli burocratici all’ingresso.

Nei confronti di quei paesi e fatte salve le necessarie misure di controllo dell’immigrazione, serve velocizzare il rilascio dei visti turistici, armonizzandolo tra i diversi paesi Ue affinché non diventi anch’esso elemento di svantaggio competitivo per paesi come l’Italia che hanno una rete consolare in sofferenza.

Dobbiamo pensare a progetti pilota in occasione di grandi eventi internazionali come Expo 2015, a un forte investimento tecnologico per il rilascio di visti telematici senza code ai consolati e a un regime facilitato per il turismo congressuale.

Queste misure – conclude Fidanza – devono essere coordinate a livello europeo e trovare spazio nella revisione del Codice dei Visti sul quale la Commissione Europea sta lavorando. Ma nel contempo devono essere spinte da paesi come l’Italia, che ha nel turismo un eccezionale potenziale inespresso e fondamentale per la crescita ma nel contempo è in cima alle preferenze di cinesi, russi e sudamericani”.

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