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“Il richiamo del Pontefice alla comunità internazionale non cada inascoltato. 

Non è più tempo di azioni militari unilaterali, tanto più in una polveriera come quella mediorientale. Va ricercata una soluzione politica per scongiurare sì l’utilizzo di armi di distruzione di massa ma anche per evitare di consegnare la Siria alle frange estremiste legate ad Al Qaeda correndo il rischio di un nuovo conflitto mondiale.

 

Per queste ragioni aderisco all’invito di Papa Francesco a osservare, il 7 settembre, una giornata di digiuno e preghiera per la pace in Siria e in Medio Oriente”.

 

Lo dichiara Carlo Fidanza, eurodeputato di Fratelli d’Italia.

 

Roma, 3 settembre

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