“Se la riforma presidenzialista contenuta nel programma elettorale con cui FdI ha vinto le elezioni vedesse la luce, anche gli italiani all’estero sarebbero chiamati a votare il ‘sindaco d’Italia’. Una grande conquista che darebbe finalmente maggiore stabilità”.
Così il sen. Roberto Menia, responsabile del dipartimento italiani all’estero di FdI che osserva: “La decisione del premier di aprire il cantiere delle riforme è un segno tangibile di come dalle parole si stia progressivamente passando ai fatti. Giorgia Meloni l’ha definita la più potente riforma economica che possiamo realizzare, proprio al fine di assicurare stabilità al governo, nel solco di una certezza: l’auspicio è di una condivisione ampia, che vada oltre la maggioranza, ma non a costo di venir meno all’impegno con gli elettori che hanno scelto un partito e un programma preciso. Per questa ragione, e alla luce dei passi in avanti che verranno fatti nei prossimi mesi, sono certo che la comunità degli italiani all’estero raccoglierà un dolce frutto che consentirà partecipazione ed equilibrio”.