Si è tenuta oggi in seduta congiunta con le commissioni 4, 8 e 9 del Senato e VIII, XIII e XIV della Camera dei Deputati, un’audizione con Virginijus Sinkevičius, Commissario europeo per l’ambiente e la pesca. Il primo punto sollevato dal senatore Giulio Terzi (FdI) è relativo alla proposta europea di revisione della direttiva relativa alle emissioni industriali. Terzi ha evidenziato come l’Italia abbia una posizione critica sull’estensione degli allevamenti intensivi per il rischio di ricadute per tutto il settore agro-industriale e in termini di oneri amministrativi. Manca inoltre una valutazione dei costi di adeguamento degli impianti, soprattutto per le imprese che hanno già investito e che non hanno ancora ottenuto un ritorno economico dalla spesa effettuata. Occorre dunque una soluzione che non penalizzi le aziende italiane. Altro tema posto da Terzi è la proposta di regolamento sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio, su cui il nostro Paese non può ignorare le problematicità segnalate dagli operatori. Anche la scelta del regolamento al posto della direttiva è discutibile poiché il primo non garantisce la necessaria flessibilità ed apertura a soluzioni nazionali che hanno già mostrato la loro efficienza. Infine, e soprattutto, è stato toccato il tema della scelta tra riutilizzo e riciclo in cui non sempre il riutilizzo costituisce il risultato migliore, dovendosi effettuare, caso per caso, valutazioni di fattibilità e sostenibilità economica. Terzi ha dunque concluso auspicando una profonda revisione della proposta alla luce della eterogeneità dei contesti nazionali e del diverso livello di sviluppo industriale a tutela delle realtà produttive italiane.
Lo rende noto l’ufficio stampa del gruppo al Senato di Fratelli d’Italia.