“Nel sessantesimo anniversario dalla sua scomparsa, ricordiamo Enrico Mattei, uno dei protagonisti principali della storia della Repubblica italiana, citato anche dal presidente del Consiglio Meloni nel suo discorso d’insediamento. Il suo talento e la sua lungimiranza affondano le radici nelle Marche, più precisamente nelle comunità di Matelica e Acqualagna, dove crebbe e dove non perdeva occasione di fare ritorno. La visione multiforme di Mattei, applicabile dall’economia agli affari esteri, continua ad essere di ispirazione per la politica odierna grazia alla sua capacità di stringere accordi di reciproca convenienza con diverse nazioni. La “dottrina Mattei” lascia un’importante eredità anche nel mondo accademico: ho avuto modo di approfondire la sua figura grazie agli insegnamenti del professor Giorgio Fuà che collaborò con lui all’Eni”.
Lo dichiara Lucia Albano, deputata di Fratelli d’Italia.