“Avremo il tempo per far gestire il business del trasporto aereo italiano all’Italia, farlo fare a tedeschi o francesi sarebbe mortificante e rappresenterebbe un inutile regalo che qualcuno dovrebbe spiegare. A maggior ragione ora che sono stati ridotti i costi potenziali con meno personale e meno aerei non si capisce perché dovremmo regalare la nostra compagnia di bandiera che l’AD dichiara essere stata risanata a terzi.
Come minimo lo Stato, settima potenza industrializzata del mondo, deve restare nella proprietà esattamente come fanno la Francia con Airfrance e la Germania con Lufthansa”. E’ quanto ha dichiarato il vicepresidente della Camera dei deputati a una tv tedesca che chiedeva degli sviluppi sulla vendita di Ita alla luce di alcuni ricostruzioni stampa secondo cui la vendita di Ita starebbe subendo rallentamenti per il timore da parte dei potenziali acquirenti della vittoria di Fdi da sempre contrario alla privatizzazione della compagnia.