“In qualità di presidente del partito dei conservatori e riformisti europei esprimo la mia soddisfazione per l’esito della visita a Kiev dei leader dei tre principali Stati membri della UE: Germania, Francia e Italia, con la successiva aggiunta del presidente rumeno. Era grande il timore che in questa visita – organizzata con estremo ritardo rispetto a quella fatta dai premier conservatori e popolari di Polonia, Repubblica Ceca e Slovenia e successivamente anche del Regno Unito – sarebbero stati riproposti i pericolosi distinguo finora tenuti da Macron e soprattutto da Scholz riguardo il sostegno all’Ucraina difronte all’aggressione di Putin. I leader di Italia, Francia, Germania hanno invece accantonato ogni ambiguità e confermato il pieno sostegno a Kiev in difesa dei valori europei di libertà, indipendenza e democrazia. Ancora una volta i conservatori europei indicano la rotta a una UE che fatica a capire il ruolo nel mondo e nella storia.
Lo dichiara il presidente di Fratelli d’Italia e dei Conservatori europei (ECR Party), Giorgia Meloni.