“Il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica nella seduta odierna ha audito il Direttore generale l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN), prof. Roberto Baldoni. Nel corso dell’audizione il prof. Baldoni ha illustrato, con riferimento al conflitto in corso tra Russia e Ucraina, le attività condotte attraverso due diversi livelli di intervento, il Nucleo per la cyber sicurezza e lo CSIRT, evidenziando la scansione temporale delle azioni intraprese e la loro efficacia. Si è poi trattato il tema dei potenziali fattori di rischio correlati con il conflitto in corso e le possibili contromisure che i soggetti pubblici e privati, in particolare modo quelli compresi nel Perimetro di sicurezza nazionale cibernetica, possono adottare per mitigarne i possibili effetti. A tal proposito si è anche tracciata una comparazione con le iniziative poste in essere dagli altri paesi dell’Unione Europea. Si è esaminato anche l’impiego nel panorama tecnologico del nostro Paese di prodotti, prevalentemente software, realizzati da aziende russe e gli eventuali elementi di criticità. Il Comitato ha avuto modo di approfondire quali, tra i progetti già pianificati dall’ACN, hanno registrato una accelerazione proprio in ragione delle mutate condizioni determinate dal conflitto tra Russia e Ucraina. Si è, infine, delineato un quadro aggiornato dello stato di attivazione delle diverse funzioni dell’Agenzia e delle possibili modalità per una accelerazione di questo processo, proprio in considerazione della delicatezza ancora maggiore assunta dalla protezione e resilienza del Paese nello spazio cibernetico. Il Comitato ha, quindi, acquisito altri significativi elementi di valutazione su eventuali modifiche legislative che possano migliorare la resilienza del Paese e in generale il contrasto ad ogni tipologia di attacco cybernetico”.
Lo rende noto il senatore Adolfo Urso, presidente del Copasir.