“Classificare come pericolose tutte le bevande alcoliche, perfino quelle con una quantità trascurabile di alcool è l’ennesima intollerabile follia che aleggia attorno al sistema Nutriscore. Che vogliamo fare? Il prossimo passo sarà mettere fuori legge gli amaretti di Saronno o i cantucci col vin santo? Mentre la Commissione europea pare intenzionata a cancellare tutti i contributi per la promozione del vino, l’inventore del Nutriscore, sistema che già sanziona in maniera folle l’olio extravergine d’oliva ed il parmigiano reggiano, propone di paragonare un Barolo DOCG al cibo spazzatura della più infima qualità: questa è l’ennesima follia ai danni di un settore che vale oltre 7 miliardi di euro di esportazioni. Come se non bastasse, entro una settimana il Parlamento europeo dovrà esprimersi sul Piano anticancro dell’Unione europea, la cui relazione di riferimento propone di sanzionare il vino, proponendo di mettere le stesse etichette di avvertimento che vediamo sulle sigarette anche su un prodotto di eccellenza parte della nostra storia. La buona alimentazione si diffonde con l’educazione e la conoscenza, non con folli sanzioni al limite con la realtà. Il Governo, il Ministro Patuanelli ed i suoi sottosegretari cosa stanno facendo? Presenteremo un’interrogazione urgente al Presidente del Consiglio per chiedere all’intero esecutivo di difendere un’eccellenza italiana sotto l’ennesimo attacco speculativo.”
Lo dichiarano, in una nota, Monica Ciaburro e Maria Cristina Caretta deputati di Fratelli d’Italia, rispettivamente segretario e capogruppo della commissione Agricoltura di Montecitorio.