“La chiarezza con la quale Aponte parla di Ita è quella che ci si dovrebbe aspettare da Altavilla. La priorità è mantenere la maggioranza italiana e non farsi ‘usare’ da partner stranieri che smaniano dal desiderio di acquisire il dominio di Ita per impossessarsi del trasporto aereo italiano e del business turistico e commerciale che ne deriva. Ogni riferimento a Lufthansa è voluto.
L’Italia non può diventare la spa della Germania né gli italiani possono fungerne da camerieri.
È decisamente più ragionevole il piano del fondatore di Msc che in una strategia globale punta alla valorizzazione della portualità e dell’intermodalità italiane. Elementi ancora più importanti ora che la Cina vuole infiltrarsi nei maggiori porti del Mediterraneo attraverso cui passa, senza che l’Italia riesca a intercettarla, una quota enorme di traffici commerciali. L’eccellenza crocieristica e marittima della MSC può aggiungere una filiera economica non trascurabile che occorre valutare con serietà”.
E’ quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.