“L’elezione di Roberta Metsola a presidente del Parlamento europeo, che sostituisce il compianto e stimato presidente italiano David Sassoli, presenta elementi di novità estremamente positivi. Il dato territoriale: è maltese quindi mediterranea e quindi particolarmente attenta alla centralità geopolitica del nostro mare inteso come punto d’incontro tra diverse civiltà ma anche porta d’accesso all’Europa per potenziali milioni di migranti pronti a creare nuovi squilibri. È del Ppe e la sua candidatura ha avuto la meglio su altri candidati di sinistra, segno evidente che il covid ha ridisegnato anche le alleanze a Strasburgo con un esperimento che non ha precedenti al livello continentale. È stata sostenuta quindi anche dai conservatori e dalla Lega, replicando in modo inedito in Europa la coalizione di centrodestra nata nel 1994 in Italia e diventata irreversibile.
Un risultato importante che mette insieme popolari, sovranisti e conservatori in un dialogo da cui può scaturire la nascita di una nuova Europa”.
E’ quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.