“Al governo abbiamo un misto fra tecnocrazia, giacobismo e compromessi al ribasso che ignora la grave crisi che attanaglia la micro impresa. Negozi di vicinato nel commercio, alberghi, ristoranti, bar e artigiani: in questi due anni le aziende chiuse e in chiusura sono decine di migliaia. I costi di esercizio permangono inesorabili ed anzi, sono sempre più alti mentre gli incassi continuano a calare. Una tenaglia che imprigiona le aziende. Siamo di fronte ad una lotta per sopravvivere, una lotta impari, senza prospettive anche perché ignorata dalle politiche di Governo. Nessuna proroga della cassa integrazione Covid, nessun intervento per limitare l’aumento dei costi delle bollette alle aziende, burocrazie infinite per accedere ai superbonus, crediti d’imposta non rinnovati sugli affitti, nessun abbassamento del cuneo fiscale sulle buste paga per sostenere l’occupazione: tutte mancanze che testimoniano l’incapacità o peggio l’indifferenza del Governo nei confronti delle piccole imprese. Così facendo si assumono gravi responsabilità come gravi, purtroppo, saranno le conseguenze per gli italiani”.
Lo dichiara Riccardo Zucconi, deputato e capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Attività produttive.