fbpx

“Si unirà una nostra incisiva azione in Parlamento all’ottimo lavoro che stanno facendo in Regione Marche, sotto la guida del presidente Francesco Acquaroli, per risolvere questa assurda vertenza. Va impedita una chiusura immotivata che provoca una procedura di licenziamenti collettivi per 270 lavoratori e lavoratrici. Alcuni di loro addirittura attendevano la stabilizzazione in questi mesi e invece è stata comunicata la perdita del posto di lavoro. Stigmatizziamo il comportamento della multinazionale che improvvisamente e senza motivi oggettivi, vuole delocalizzare. E in modo contrario ai più elementari principi di buona fede e correttezza continua a rifiutare un confronto con le parti sociali per tutelare i lavoratori. Presenteremo una risoluzione in commissione lavoro chiedendo l’apertura di un tavolo di concertazione con il Mise”. È quanto afferma il deputato, Walter Rizzetto, capogruppo della commissione lavoro alla Camera, insieme alle deputate marchigiane Lucia Albano e Rachele Silvestri di Fratelli d’Italia, sulla decisione unilaterale della multinazionale Caterpillar di chiudere lo stabilimento di Jesi (Ancona) che si occupa della produzione di cilindri idraulici.

Condividi

Facebook

NEWSLETTER

Social