“Con piacere ho facilitato e supportato l’organizzazione della conferenza stampa voluta dalle Comunità Terapeutiche per presentare, in Parlamento, il documento unitario che chiedono di allegare agli atti della VI Conferenza tenutasi a Genova. Fratelli d’Italia ha denunciato sin dall’inizio la grave esclusione delle Comunità Terapeutiche, da parte del Ministro Dadone, dalla due giorni della Conferenza Nazionale sulle Dipendenze. Riteniamo da sempre che la politica debba saper ascoltare i protagonisti della lotta alle droghe e alle dipendenze e gli operatori delle comunità terapeutiche e delle associazioni rappresentano un patrimonio prezioso di esperienze e impegno sociale che va sostenuto e valorizzata, no escluso ed umiliato come ha fatto la Dadone. In ragione di ciò, abbiamo voluto aprire le porte del Parlamento alle reti delle comunità terapeutiche, condividendo pienamente il documento unitario che hanno presentato e che mette al centro la persona nella riforma del sistema dei servizi delle dipendenze che si attende da oltre trent’anni. Per FDI le parole chiave per la lotta alle dipendenze sono la centralità della persona, la presa in carico globale, la prevenzione, il finanziamento del Fondo Nazionale di Lotta alla Dipendenze e l’ascolto degli operatori del settore. Continueremo a batterci per il valore della libertà dalle dipendenze patologiche, per difendere la salute degli italiani e per sostenere l’impegno delle migliaia di operatori delle Comunità terapeutiche che ogni giorno difendono la vita.”
Lo dichiara Maria Teresa Bellucci, capogruppo FDI in commissione affari sociali e responsabile nazionale del Dipartimento Dipendenze e Terzo Settore.