Come sta avvenendo da qualche giorno anche nel dibattito parlamentare di oggi ricorre con insistenza il termine “patriota”, usato tra gli altri da Monti e polemicamente da Renzi. Solo fino a poco tempo fa quando noi di FDI ci definivamo patrioti e portatori di una “opposizione patriottica” i commenti erano se non di derisione, di commiserazione per la “vetustà” del termine. Oggi invece tutti fanno a gara nel cercare “patrioti” nel loro pantheon e a provare ad appropriarsi del termine. Molto bene. Almirante diceva di dover gioire quando gli avversari si convertivano alle nostre idee. Ed è doppia la soddisfazione sapere che per una volta non è la sinistra a imporre il linguaggio ed essere noi a vincere la “guerra delle parole.
Lo dichiara Ignazio La Russa, vicepresidente del senatore di Fratelli d’Italia.