Esprimiamo apprezzamento rispetto a quanto riportato dal sindaco Alemanno in merito alla delibera di Tor Bella Monaca. Speriamo che la volontà di farla approvare presto dall’Assemblea capitolina si trasformi presto in realtà, da un lato con la determinazione della maggioranza nel chiedere che questa delibera, ferma ormai da mesi, abbia una priorità, dall’altra con la speranza che l’opposizione eviti inutili ostruzionismi che, di fatto, in questi anni hanno paralizzato progetti importanti come quello della sostituzione edilizia a Tor Bella Monaca. Questa delibera rappresenterebbe un primo grande esempio di quello che a nostro avviso è il futuro dell’urbanistica, ovvero, il passaggio da un’urbanistica di espansione, che consuma il territorio, a un’urbanistica di riqualificazione e di creazione di spazi a misura d’uomo, come il progetto che Leon Krier propone. Per quanto riguarda invece la volontà del sindaco di costruire grattacieli nella periferia di Roma, ribadiamo di non ritenere questa opzione necessaria per la città. Inoltre, attenderemo gli esiti dei lavori della commissione grattacieli per proporre nel caso, come del resto già annunciato da Alemanno, un referendum rispetto a questa proposta sulla quale, già da ora, ci proponiamo per costituire i comitati del no. Crediamo, infatti, che per coniugare sviluppo e tutela del territorio esistano ricette migliori rispetto a quella di trasformare la periferia di Roma in un agglomerato di grattacieli privo di identità.
È quanto dichiara, in una nota, il presidente della Commissione Ambiente di Roma Capitale ed esponente di ‘Fratelli d’Italia – Centrodestra Nazionale’, Andrea De Priamo.