“È grave il silenzio di Enrico Letta di fronte alle deliranti dichiarazioni del suo vice di partito Provenzano. Un silenzio che potrebbe essere interpretato come un avallo da parte del Segretario Pd all’atteggiamento antidemocratico del suo braccio destro nei confronti di Fratelli d’Italia. Non prendere le distanze da Provenzano sarebbe preoccupante e dimostrerebbe una deriva autoritaria da parte del Pd”.
Così, in una nota, il vicecapogruppo vicario alla Camera dei Deputati di Fratelli d’Italia, Tommaso Foti.