“Nell’Istituto comprensivo di Nurri non è stato nominato un dirigente di ruolo e il posto sarà affidato ad un dirigente in reggenza. Impossibile dirigere bene l’Istituto di cui fanno parte anche i comuni di Esterzili, Orroli, Sadali, Seulo e Villanova Tulo. Per questo motivo, raccolgo l’appello dei Sindaci, tra cui quello di Nurri, che ha scritto una lettera al Ministro proprio lo scorso 25 agosto e il Sindaco di Esterzili, Renato Melis, ed ho presentato una interrogazione al Ministro dell’istruzione per sollecitare la nomina di un dirigente scolastico di ruolo all’Istituto di Nurri e alle altre scuole della Sardegna”, dichiara il Deputato di Fdi Salvatore Deidda;
“La scuola di Esterzili, anche nell’ultimo anno, è stata un esempio di efficienza. Abbiamo investito tante risorse distolte da altre cose che riteniamo meno importanti rispetto al servizio scolastico; siamo andati oltre ogni difficoltà infrastrutturale, logistica ed emergenziale. La differenza l’ha fatta la disponibilità a dare qualcosa in più, spesso anche oltre gli orari, da parte del dirigente scolastico, ora andato in pensione, sempre presente, che conosceva nel dettaglio, carenze ed esigenze di ciascuno de plessi dell’Istituto comprensivo di Nurri”, dichiara Renato Melis, Sindaco di Esterzili che rilancia “Tra l’altro in questo caso non c’è neppure la scusa dei numeri richiesti dal Ministero perché li rispettiamo abbondantemente e io mi chiedo: siete consapevoli di dove sia Esterzili? Sadali, Seulo? cos’altro deve succedere per far capire che ogni scelta tesa a tagliare il personale si riflette sull’impoverimento dei territori, sulla qualità dell’istruzione e scoraggia sempre più una famiglia a decidere di restare? Dov’ è lo stato democratico di cui ogni volta ci riempiamo la bocca? Dove sono le istituzioni che quando è comodo si vendono l’unicità e le risorse di qualità della vita di questi territori? Dateci un dirigente che possa essere un valore aggiunto per questi paesi e questi territori”, dichiara il Sindaco;
Fa eco anche il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Marco Porcu, “Ancora una volta l’incompetenza del Governo ricade sulle piccole comunità interne della Sardegna, già notevolmente penalizzate dai tagli ai servizi pubblici ed escluse da qualsiasi ipotesi di sviluppo infrastrutturale”.