“Il fallimento di Domenico Arcuri nella gestione dell’emergenza coronavirus è sotto gli occhi di tutti, fra sprechi, inefficienze e ombre sulle quali sarà la Magistratura a stabilire se ci siano stati illeciti. Politicamente però non capiamo le ragioni per le quali il governo continui ad affidarsi ad un signore che ha mostrato rapporti opachi e che ha buttato soldi pubblici. Arcuri ancora oggi è chiamato a responsabilità delicatissime come quelle sulle acciaierie, e l’Ilva di Taranto, nel ruolo che ricopre ancora oggi di Amministratore delegato di Invitalia. Per questo abbiamo presentato un’interrogazione al governo per conoscere tutti gli incarichi che ancora Arcuri ricopre e le ragioni per le quali non venga rimosso. Ci piacerebbe anche che si facesse una volta per tutte chiarezza sui compensi che ha percepito in questi anni, questione sulla quale Palazzo Chigi è stato davvero poco trasparente”.
Lo afferma il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli.