Il video del presidente di FdI in occasione del Dantedì e l’iniziativa #parlaitaliano promossa dal partito: “Dante è il padre della nostra identità, un’identità che vogliamo difendere a partire dalla nostra lingua”
“Donna, se’ tanto grande e tanto vali,
che qual vuol grazia e a te non ricorre,
sua disïanza vuol volar sanz’ali”.
Oggi è il Dantedì, la giornata per ricordare Dante Alighieri.
E in tanti probabilmente oggi declameranno i suoi versi e ho voluto farlo anch’io. Ho scelto alcune parole che Dante nel Paradiso fa pronunciare a San Bernardo nella sua preghiera a Maria. Versi di una ricchezza linguistica straordinaria ma che raccontano anche un altro aspetto di Dante, che spesso non viene adeguatamente ricordato.
Dante è autenticamente “nostro”: è autenticamente italiano, è autenticamente cristiano. Dante è il padre della nostra identità.
Un’identità che vogliamo difendere, a partire dalla nostra lingua: il quarto idioma più studiato al mondo ma che l’Italia non ha ancora neanche riconosciuto come lingua ufficiale della Repubblica Italiana.
Fratelli d’Italia ha presentato una proposta di legge costituzionale perché venga riconosciuta e ha presentato una mozione per chiedere l’utilizzo esclusivo della nostra lingua negli atti del Parlamento, della pubblica amministrazione e degli enti locali. Chiediamo anche a voi di aiutarci in questa piccola ma grande battaglia partecipando sui social all’iniziativa lanciata da FdI e dal titolo #parlaitaliano.
Onoriamo Dante e difendiamo insieme la nostra identità.
Giorgia Meloni