“La risposta del Commissario Europeo McGuinness alla nostra interrogazione sulle nuove norme sul default dei creditori entrate in vigore lo scorso 1 gennaio è assolutamente evasiva e inaccettabile”. Così in una nota il capodelegazione di Fratelli d’Italia-ECR Carlo Fidanza e il co-presidente del gruppo europeo ECR-Fratelli d’Italia, Raffaele Fitto. “Non è con fumosi gruppi di lavoro e indefinite tavole rotonde che si può far fronte ad un allarme molto diffuso nel tessuto produttivo italiano ed europeo: quello che, per effetto della fine delle moratorie e dell’entrata in vigore delle nuove norme EBA, tra pochi mesi ci si possa ritrovare in una catastrofe sul piano del credito a famiglie e imprese e del sistema bancario. L’allarme da noi lanciato lo scorso novembre e fatto proprio da tutte le principali associazioni imprenditoriali italiane rimane altissimo e purtroppo, ad oggi, inascoltato. Torniamo a chiedere con forza alla Commissione Ue di intraprendere tutte le strade per arrivare almeno ad un rinvio dell’attuazione di queste norme fino a fine 2021. Nei prossimi giorni presenteremo nuove iniziative in questa direzione”.