«Fratelli d’Italia è al fianco dei magistrati onorari che da giorni, e anche oggi davanti la Corte di Cassazione, stanno protestando in tutta Italia per chiedere a Conte e Bonafede solo il riconoscimento dei loro diritti. Da anni la magistratura onoraria tiene in piedi la giustizia italiana, dà risposte ai cittadini, rappresenta lo Stato nelle aule di tribunale ma non ha nessun diritto: i giudici onorari e i viceprocuratori onorari sono da anni umiliati e considerati lavoratori di serie C, senza tutele previdenziali e il giusto riconoscimento retributivo. Una situazione inaccettabile, peraltro aggravata dall’emergenza Covid. È vergognoso che lo Stato tratti in questo modo migliaia di suoi servitori. Ancor più scandalosa è stata la risposta ad una interrogazione di Fratelli d’Italia nella quale il ministro Bonafede, con un clamoroso copia e incolla di un documento di altri, ha testualmente detto che la magistratura onoraria “serve alla magistratura togata, pena la perdita di prestigio e di stipendio”. Fratelli d’Italia ritiene invece che sia una priorità mettere fine a questa ignobile discriminazione e torna a chiedere al Governo la stabilizzazione della magistratura onoraria. La pazienza è finita».
Lo dichiara il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.