Scritta sentenza intingendo penna in odio politico
“Quando si scrivono delle sentenze intingendo la penna nell’odio politico anziché nella verità giudiziaria occorre una commissione d’inchiesta per pulire quelle stalle d’Augia in cui è stata ridotta una certa magistratura”.
Così il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia Tommaso Foti, intervenendo in Aula alla Camera sugli ultimi sviluppi emersi nella vicenda che nel 2013 portò alla condanna definitiva di Silvio Berlusconi.