«I dati sulla produzione industriale fotografano una situazione drammatica. Il Governo, se non vuole assistere inerme alla desertificazione del nostro sistema produttivo, metta da parte le passerelle e ascolti le proposte di Fratelli d’Italia. Taglio del cuneo fiscale in favore delle imprese, riduzione del 50% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per i prossimi 12 mesi, taglio dell’80% sul costo del lavoro per le imprese che rinunciano alla cassa integrazione, sospensione dei vincoli del decreto dignità sui contratti a tempo determinato e utilizzo diffuso dei voucher, ACE rafforzato per le PMI, credito d’imposta del 20% per i soci che ricapitalizzano, nuova rottamazione per sostenere il settore automotive e incentivare il ricambio del parco veicolare. Aspettiamo il governo in Parlamento per confrontarsi con noi su tutte queste proposte che derivano in buona parte dall’ascolto vero delle categorie produttive che FdI ha svolto in questi mesi. Al contrario del governo che invece le convoca per discutere di un futuro lontano e fumoso ma non fa nulla per farle sopravvivere oggi».
Lo dichiara il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.