“Nel massimo rispetto dell’operato della magistratura di sorveglianza, reputo la richiesta di Cesare Battisti una vergognosa strumentalizzazione della tragedia pandemica che ha ucciso trentamila italiani e bloccato il sistema economico. Quest’uomo responsabile di efferati omicidi di cui non si è mai pentito presenta tutti i caratteri che ne impediscono la scelta dei domiciliari. Dopo lo scandalo sul quale il ministro Bonafede è chiamato a rispondere politicamente e a chiarire le responsabilità sue, del Capo del Governo e quelle della magistratura nell’autonomo esercizio del suo potere, si riportino in carcere i mafiosi e non si scarcerino i terroristi”.
È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.