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“Molti medici di base, che in queste ore difficili la Regione Toscana sta caricando di compiti e responsabilità, risultano oggi sprovvisti di mascherine. Sembra incredibile, ma le aziende sanitarie non hanno provveduto a predisporre in tempo la dotazione. Così come risulta impossibile acquistarle in autonomia, perché le scorte sono esaurite. A causa di una pessima organizzazione si stanno dunque esponendo medici di famiglia e pediatri a rischi prevedibili e più che evitabili nell’emergenza coronavirus. Chiediamo al governo di intervenire urgentemente per evitare disservizi ed ulteriori problemi sanitari”. Lo afferma il deputato di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli.

“Ancora una volta il sistema sanitario pubblico – sottolinea Donzelli – si appella all’abnegazione e alla capacità di decine di migliaia di operatori nel settore. Compito delle istituzioni è valorizzare queste eccellenze: è inaccettabile che vengano mandate allo sbaraglio in questo modo. Secondo quanto appreso le mascherine che arriveranno nei prossimi giorni negli ambulatori sarebbero quelle chirurgiche, e non quelle con il filtro, e quindi sono inefficaci per la protezione dai virus. Per di più nei giorni scorsi il sindaco di Firenze Dario Nardella ha promosso un’iniziativa per la ricerca e la donazione di 250 mila mascherine alla Cina. E’ ingiusto e indegno – conclude Donzelli – lasciar operare i medici in queste condizioni”.

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