«È paradossale quello che sta accadendo in queste ore nella Regione Marche. L’ordinanza per la chiusura di tutte le scuole e le università e lo stop alle manifestazioni pubbliche annunciata questa mattina dal presidente Ceriscioli è stata bloccata dopo l’intervento del premier Conte. Un’intromissione che ci lascia perplessi perché tratta le Marche come una Regione commissariata dal Governo. Una situazione che rischia di creare incertezza e confusione tra i cittadini, che hanno bisogno di informazioni chiare e certe sull’emergenza coronavirus. Al momento nella nostra Regione non sono stati registrati casi, ma crediamo necessario e urgente adottare ogni iniziativa di prevenzione. Da questo punto di vista, rimanendo in attesa di indicazioni delle autorità competenti, crediamo sia utile sospendere ogni manifestazione pubblica di campagna elettorale. Per noi la salute e la sicurezza dei nostri cittadini è prioritaria e va messa al primo posto».
È quanto dichiara Francesco Acquaroli, deputato di Fratelli d’Italia e candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Marche.