“In vista del Consiglio europeo di domani stanno già circolando alcune bozze preliminari dell’accordo PAC relativo al periodo 2021-2027, che prevedono una riduzione del 10% agli aiuti diretti e il calo del 25% ai finanziamenti dello Sviluppo rurale, per le aziende agricole italiane il taglio sarebbe di circa 2,7 miliardi di euro. Si ipotizza l’instaurazione di un tetto massimo di 100.000 euro di sussidi per azienda agricola. Tale revisione dei parametri contributistici della PAC aggraverebbe la già delicata posizione in cui si trovano le nostre aziende agricole e potrebbe costituire un grave disincentivo per i tanti giovani che hanno deciso di lavorare la terra e tornare nei terreni di famiglia, dedicandosi anima e cuore ai nostri territori. È evidente che Green New Deal, salvaguardia dell’ambiente e tutela delle produzioni biologiche sono solo chiacchiere al vento se poi i burocrati di Bruxelles propongono tagli completamente slegati dalla realtà, a danno di chi ogni giorno si dedica a far si che la nostra terra produca ricchezza. Fratelli d’Italia, con i suoi rappresentanti a Bruxelles, farà di tutto per difendere il comparto agricolo italiano da burocrati che non hanno la più pallida idea di cosa significhi amare la propria terra”.
Lo dichiara Monica Ciaburro, deputato di Fratelli d’Italia.