“Quanto accaduto a Pomezia, dove a pochi giorni dalla celebrazione del ‘Giorno del Ricordo’ è stata vandalizzata la stele dedicata alle vittime delle foibe è una vigliaccata. Un atto vile che offende la memoria di migliaia di persone – esuli istriani, fiumani e dalmati – che durante l’esodo giuliano-dalmata hanno dovuto abbandonare le proprie terre d’origine perché vittime del regime comunista di Tito. La tragedia delle foibe, come tanti altri orrori della storia, merita di essere ricordata e non oltraggiata”.
E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.