“Trovo incredibile che diverse ore dopo la pubblicazione delle gravissime parole di odio pronunciate dal ministro Fioramonti, nessun esponente del governo e della maggioranza ne abbia preso le distanze. Gli insulti sessisti rivolti a Daniela Santanché e la morte augurata agli uomini delle Forze dell’ordine avrebbero dovuto trovare una risposta forte del presidente del Consiglio Conte, di Luigi Maio, di Nicola Zingaretti e anche di tante donne di sinistra. E invece niente. Silenzio. Lo stesso silenzio che arriva anche dallo stesso ministro Fioramonti che non ha nemmeno provato a scusarsi pubblicamente. Un silenzio grave ed emblematico il loro, se possibile anche più degli stessi insulti rivolti da Fioramonti”.
Lo dichiara Ignazio La Russa, vicepresidente del Senato e senatore di Fratelli d’Italia.