“Ho inviato una lettera al Presidente della Camera Roberto Fico per richiamare la sua attenzione sul fatto che da domani l’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna esaminerà un progetto di legge di iniziativa popolare contro “l’omotransnegatività e le violenze determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere” che reca norme di stretta competenza parlamentare.
Lo dichiara il deputato Tommaso Foti, vice capogruppo vicario di Fratelli d’Italia.
“Con l’introduzione del principio della omotransnegatività – aggiunge Foti – la semplice affermazione secondo cui la pratica dell’utero in affitto è aberrante, o le coppie omosessuali sono, per loro natura, non fertili, diventa autonomamente un reato: una palese violazione del principio, costituzionalmente garantito, di libera manifestazione del proprio pensiero e un’intollerabile invasione di campo nelle competenze del Parlamento”.
“Pur nel rigoroso rispetto dell’autonomia legislativa di quella Assemblea – conclude il vice capogruppo vicario di Fratelli d’Italia – emergono alcuni rilevanti profili di criticità concernenti la compatibilità delle norme previste dal provvedimento con i principi giuridici dello Stato. Di qui la mia richiesta al Presidente della Camera di riconoscere la giusta importanza al tema e alle specifiche questioni evidenziate, che necessitano di un suo intervento in una materia tanto delicata quale è quella dei diritti delle persone.”