“Il Ministro dell’Interno scopre che in giro per l’Italia si fanno festini a base di cannabis e ora vuole chiudere i negozi di growshop. Bene, meglio tardi che mai. Convinca però il M5S e in particolare la sindaca di Roma Virginia Raggi che ha avuto la sfrontatezza di chiudere l’Agenzia Comunale per le Tossicodipendenze che negli anni del governo di centrodestra aveva ricevuto encomi dal Ministero e dal Papa. Esiste una legge ad hoc presentata da me alla Camera, Salvini cominci da qui, la faccia votare. Prevede proprio la chiusura dei negozi in cui si vendono prodotti contenenti cannabis a basso Thc, cosiddetti ‘growshop’, ritenuti pericolosi dal Consiglio Superiore di Sanità e che inducono chiaramente a passare al consumo di cannabis e marijuana che imperversano in supermercati e tabaccherie. Stop agli annunci, i cittadini hanno diritto alla serietà”.
E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.