Si è conclusa la visita istituzionale di due giorni in Libano della senatrice Isabella Rauti, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Difesa. Nel corso della missione la senatrice Rauti ha visitato nel Sud del Libano il Quartier Generale di UNIFIL, la Missione della Forza multinazionale di pace che coinvolge oltre 10mila militari provenienti da 43 Paesi, ed ha incontrato il Comandante Generale D. Stefano Del Col. La senatrice nell’occasione ha salutato il contingente italiano (circa un migliaio di militari) del Joint Task Force Lebanon di stanza a Shama, alla presenza del Comandante del Sector West Generale B.Abagnara ed ha raggiunto l’avanposto della base di ItalBatt ad Al Mansouri, in prossimità del Confine e del “T-wall”. In particolare, il Focus della visita sono state le attività svolte dalla Missione Militare Bilaterale italiana in Libano (MIBIL) che la senatrice ha seguito ad AsSamayah e nella sede, a Beirut, della Guardia Presidenziale. La MIBIL, infatti, dal 2015 svolge attività formative ed addestrative delle Forze Armate libanesi (LAF) e delle Forze di Sicurezza e della Guardia deputata alla difesa del Presidente della Repubblica libanese Michel Aoun e della sua famiglia.
“Attualmente il Libano attraversa una drammatica crisi economica aggravata dalla situazione di stallo politico che si trascina dalle elezioni del maggio scorso senza trovare una soluzione governativa. Il debito pubblico, la gestione di oltre un milione di profughi siriani, le criticità lungo la “Blue Line” ed i rischi di infiltrazioni terroristiche nel Nord-Est, rendono particolarmente delicata la situazione e strategico il ruolo delle Missioni di PeaceKeeping. Favorire la stabilizzazione del Libano, infatti, significa favorire la pace nell’intero Medio Oriente con tutte le ricadute geopolitiche che questo comporta sul resto del mondo” dichiara la senatrice Isabella Rauti.