fbpx

“Sulla manovra il Governo decide di trattare con l’Ue, ma su cosa? Sotterrare l’ascia di guerra per garantire il reddito di cittadinanza a milioni di inoccupati? Non ci sembra un’idea brillante, l’Europa sarebbe certamente più disponibile se il deficit non fosse prevalentemente consumato dal ‘reddito di cittadinanza’ e allora questa deve essere la partita da giocare a Bruxelles, offrire la conversione di questo strumento di mero assistenzialismo in contributi alle imprese per assumere e formare disoccupati e abbassare le tasse. Questa l’unica ricetta per produrre ricchezza su cui varrebbe la pena inchiodare Juncker e Moscovici”.

E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.

Condividi

Facebook

NEWSLETTER

Social