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“Oggi il ministro della Giustizia Bonafede, rispondendo alla Camera al question time a una interrogazione parlamentare di Fratelli d’Italia, ha dichiarato che la castrazione chimica per pedofili e stupratori non è una misura che il governo ha intenzione di attuare. Sono allibita dalla Lega, che abbandona questa storica battaglia della Destra e sulla quale Salvini ha speso tante parole. Fratelli d’Italia non si arrende e si batterà in ogni sede per introdurre la castrazione chimica ai predatori sessuali nel nostro ordinamento, cominciando proprio dal decreto sicurezza in discussione in questi giorni al Senato”. Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Daniela Santanché, che ha presentato due emendamenti al decreto Sicurezza per introdurre la castrazione chimica per pedofili e stupratori recidivi.

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