“Fratelli d’Italia esprime sincera solidarietà al direttore del carcere di Sanremo e agli agenti della Polizia Penitenziaria per quanto avvenuto stanotte. Fortunatamente, l’episodio é stato circoscritto e non si registrano né gravi feriti né danni particolari. Ma non c’é dubbio che come più volte abbiamo segnalato, la situazione delle carceri italiane sia divenuta inaccettabile: sovraffollamento, carenze strutturali, gravi carenze di organico. Non si può lavorare in queste condizioni ed essere quotidianamente esposti a rischi. Con una interrogazione dello scorso luglio abbiamo chiesto al ministro della Giustizia Bonafede di attivare immediatamente tutti gli accordi bilaterali e le procedure per il rimpatrio dei detenuti stranieri, che devono scontare le pene nei paesi di provenienza. Attualmente, in Italia ci sono oltre 58mila detenuti (8mila sopra la capienza regolamentare) di cui oltre 20mila sono stranieri (oltre il 33%). E’ necessario assumere personale, ristrutturare le vecchie carceri e costruirne di nuove. Il rimpatrio dei detenuti stranieri inoltre é una misura che consentirebbe un enorme risparmio (calcolato tra i 500 milioni e 1 miliardo di euro all’anno) e potrebbe risolvere il problema del sovraffollamento, consentendo alla Polizia Penitenziaria e ai detenuti condizioni di lavoro e di vita ben più dignitose”.
Lo dichiarano in una nota i deputati di Fratelli d’Italia e componenti della Commissione Giustizia della Camera Carolina Varchi e Ciro Maschio con quest’ultimo che stamattina ha avuto anche modo di esprimere telefonicamente la sua solidarietà al direttore del carcere di Sanremo.
