«Ciò che sta mettendo in luce la discussione del “Decreto Dignità” è che al Governo non importa dell’interesse di imprese e lavoratori.
La maggioranza sta realizzando solo una sterile politica mediatica, facendo pensare alle persone che si sta intervenendo sul problema, quando in realtà non vengono proposte soluzioni concrete. I dati sulla disoccupazione presentati ieri dall’Istat stanno mostrando che si sta andando in una direzione del tutto sbagliata.
Il Governo farebbe bene a prendere coscienza delle esigenze degli italiani attraverso l’introduzione di strumenti come i voucher che rispondono a necessità concrete di aziende e lavoratori. Le causali non rappresentano una soluzione perché ingessano il lavoratore pregiudicando, invece, il rinnovo dei contratti. Il Governo ha, inoltre, il dovere di agevolare la creazione di un sentimento e di un ambiente di lavoro sereno e collaborativo in cui imprenditore e lavoratore vadano insieme, di comune accordo, verso gli obiettivi aziendali».
Lo dichiara Riccardo Zucconi, deputato e componente della Commissione Attività Produttive alla Camera di Fratelli d’Italia.