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“Se prima tutti gli immigrati che sbarcavano sulle nostre coste ce li tenevano e oggi vengono smistati in diversi Stati europei è evidente che un passo avanti c’è stato. Ma per noi rimane un errore continuare a ragionare con la logica della sola redistribuzione. La solidarietà europea e le unità di crisi vanno chieste per istituire il blocco navale e i centri di identificazione in Africa in cui distinguere i veri profughi dai migranti economici. È questo l’unico modo per fermare le partenze ed evitare disagi agli italiani e rischi agli stessi immigrati”.
 
È quanto ha dichiarato il deputato di Fratelli d’Italia Caro Fidanza, intervenendo questa mattina ad Agorá Estate su Rai3.
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