“Da quando esiste il nuovo governo la questione migratoria è un problema finalmente europeo. Poi vedremo se la politica del blocco dei porti darà risultati o diverrà un boomerang. Di certo la gestione del PD è stata devastante, fare peggio è impossibile. Per convincere i Paesi di Visegraad a collaborare è necessario che l’Europa recuperi la credibilità perduta, fino a quel momento la loro chiusura delle frontiere è comprensibile”.
È quanto ha dichiarato il vicepresidente della Camera dei Deputati Fabio Rampelli intervenendo a Sky tg pomeriggio in un confronto piuttosto acceso con il democrat Gennaro Migliore.
“Basta con il vostro finto umanitarismo – ha detto Rampelli rivolgendosi a Migliore – per colpa vostra il Mediterraneo è diventato una fossa comune. Se vi fosse stata davvero a cuore la questione umanitaria, avreste agito diversamente per arrestare il flusso di migranti che mettono a rischio e spesso perdono la loro vita. Basta ipocrisie, chi è animato da sentimenti di sincero e disinteressato umanitarismo s’interessa degli ultimi, non dei penultimi: delle donne, dei bambini, degli anziani che non hanno soldi da consegnare ai trafficanti né le energie per provare a traversare il Sahara prima e il Mediterraneo poi”.
Mentre sul decreto dignità precisa: “Non sta in piedi e paradossalmente propone la stessa idea che il Pd aveva del lavoro. Gli elettori del centrodestra, e anche della Lega, hanno dato un segnale del tutto diverso per sconfiggere il precariato e aumentare le tutele. Questo è il primo provvedimento dei 5Stelle ed è del tutto deludente perché in continuità con Renzi. La rivoluzione nel mercato del lavoro passa per la produzione di ricchezza, la riduzione del cuneo fiscale, la formula “più assumi meno paghi”, la tassa piatta sui redditi incrementali rispetto al 2017, che può essere introdotta subito senza alcun costo per lo stato”.