IL DEPUTATO DI FRATELLI D’ITALIA HA CHIESTO AL MINISTERO DELLA SALUTE DI AVVIARE IL PERCORSO PER RICONOSCIMENTO DELL’ACUFENE.
“Investire più risorse nella salute è prioritario. Ci sono patologie non ancora riconosciute come malattie invalidanti che compromettono drasticamente la qualità della vita di chi ne soffre poiché si è esclusi dall’accesso ad idonee cure e trattamenti”. È quanto dichiara in una nota il deputato di Fratelli d’Italia, Walter Rizzetto, che ha raccolto la richiesta dell’associazione a tutela dei malati del cosiddetto acufene, l’A.I.T. Onlus Associazione Italiana Tinnitus- Acufene, è ha chiesto al Ministero della Salute di avviare degli studi scientifici su questa patologia uditiva per iniziare un serio percorso per il riconoscimento. “Bisogna investire più risorse nella salute – continua Rizzetto – per garantire reale assistenza sanitaria ai cittadini. Non si può abbandonare i malati di patologie che sebbene non riconosciute pregiudicano drasticamente il loro benessere. Mi riferisco alla fibromialgia, rispetto alla quale ci sono ormai da tempo tutte le condizioni per procedere ad un inserimento nei Lea, e a malattie come l’acufene rispetto alle quali c’è ancora tanto da fare in termini di ricerca e assistenza per tutelare i malati – conclude il deputato”.