“Dall’audizione del Procuratore della Repubblica di Catania Zuccaro nella Commissione Difesa del Senato abbiamo avuto diverse conferme: alcune ONG vanno a prelevare gli immigrati clandestini varcando le acque territoriali libiche, a pochi chilometri dalla costa chiamate direttamente dagli scafisti; conseguentemente le imbarcazioni scelte dai trafficanti di uomini sono diventate meno sicure e più economiche in modo da poter incrementare i profitti; per la stessa ragione di incremento del guadagno sono stati sostituiti gli scafisti con alcuni tra gli immigrati imbarcati, contando sul fatto che entro pochi minuti saranno intercettati dalle navi ONG; la mafia è entrata nel ‘business immigrati’ a causa dell’ingente quantità di soldi che girano in questo circuito; l’Italia non è nelle condizioni di assistere gli immigrati economici (milioni di cittadini africani) anche a causa della crisi economica; molti immigrati non pagano in soldi ma in natura, trasferendosi in Italia per inserirsi nel circuito della prostituzione. La novità non è il contenuto ma la provenienza di queste dichiarazioni, ascoltate negli ultimi anni – fino nei dettagli – dalla voce di Giorgia Meloni e di FDI. Stavolta è un magistrato a gettare in faccia al PD la cruda realtà”. E’ quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli.